Da mesi il Soccorso Rosso Internazionale (SRI) conduce una campagna internazionale per la liberazione dei prigionieri appartenenti al Partito Comunista dell’India (maoista) e dei combattenti della guerra popolare in un Paese minacciato da tre nemici: l’imperialismo, il feudalesimo e la borghesia locale.
Nel suo programma, il Partito Comunista dell’India (maoista) -CPI- dichiara la lotta per i diritti fondamentali degli indigeni e per le vittime della politica dei capitalisti e del governo indiano ultraliberale, quale priorità assoluta.
Il 15 agosto è la giornata dell’indipendenza per l’India. In questa data il SRI chiama alla mobilitazione per una giornata internazionale dei prigionieri, chiedendo la loro liberazione e il rispetto dei loro diritti umani fondamentali, così come il riconoscimento del loro status di prigionieri politici.
Oltre 60 membri di Partito sono stati imprigionati dal governo Modi (BJP -partito hindu nazionalista), più di 10.000 persone sono in carcere con l’accusa di avere rapporti con la guerriglia maoista e di “sommossa” o “comportamenti sovversivi contro lo Stato”. La politica del governo centrale ha rafforzato le possibilità legali per reprimere ogni movimento popolare e ogni sorta di resistenza.
La giornata internazionale di solidarietà è un’occasione per denunciare questa politica e chiedere la liberazione di quelli che combattono la guerra popolare in India.
La solidarietà è la nostra arma!
Viva la solidarietà internazionale!
11 agosto, 2015